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DevLog #017: Il problema delle luci [01/09/2019]

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DevLog #019: il problema del sacchetto della spesa - PARTE 2/3 [15/09/2019]
DevLog #018: Il problema del sacchetto della spesa - PARTE 1/3 [15/09/2019]

In questi ultimi giorni siamo arrivati ad introdurre uno dei pezzi forti della nostra scena: il sacchetto della spesa!
Abbiamo la necessità di realizzare e posizionare sul piano di lavoro della cucina un classico sacchetto da supermercato, di quelli in plastica o qualsiasi materiale riciclabile sia oggigiorno. In più deve contenere degli oggetti.
Come realizzarlo?
Esattamente come abbiamo fatto con gli asset precedenti ci siamo messi a cercare esempi, tutorial, informazioni online e con una certa sorpresa… non abbiamo trovato nulla o quasi. Siamo riusciti a trovare un solo modello a pagamento non in formato blender apparentemente ben fatto, ma a parte questo ci siamo trovati di fronte alla peggior crisi di informazioni dall’inizio del progetto.
Dopo un breve consulto interno, abbiamo ipotizzato le seguenti possibilità:

  1. modellare noi da zero con i classici strumenti di modellazione e qualche foto di riferimento
  2. cambiare il soggetto in qualche forma più diffusa/utilizzata così da reperire più facilmente informazioni
  3. realizzarlo con gli strumenti di “sculpt” di Blender
  4. realizzarlo tramite “fotogrammetria” con un tool esterno per poi pulirlo/rifinirlo in Blender
  5. realizzarlo tramite una simulazione “cloth” di Blender

La scrematura è stata abbastanza facile, è bastato analizzare le strade percorribili cercando di bilanciare tempi/fattibilità/qualità.

IPOTESI 1: Modellare il sacchetto con strumenti classici della modellazione poligonale.

Nella mia scarsa formazione e competenza, questo si traduce in: faccio qualche foto ad una composizione più o meno simile a quello che ho in mente, quindi a partire da un cubo suddivido, seleziono vertici, tiro, spingo, ecc.ecc. fino a che per magia viene fuori un sacchetto bellissimo e soprattutto credibile!
Per qualche strano motivo mi sono convinto subito che non sarei mai arrivato ad un risultato soddisfacente… quindi ipotesi 1: scartata.

IPOTESI 2: Cambiare il soggetto in qualche forma più diffusa/utilizzata così da reperire più facilmente informazioni.

La ricerca in internet di informazioni, esempi e tutorial, ha portato alla luce numerosi casi di borse rigide per lo shopping e buste di carta marrone (quelle del panettiere).
Abbiamo preso in considerazione di utilizzare questi soggetti in alternativa alla nostra idea iniziale ma… nella nostra testa l’immagine ormai si era già formata, ci piaceva ed era difficile da rimuovere. Quindi abbiamo “parcheggiato” l’ipotesi 2 per tenerla da parte come ultima spiaggia in caso tutte le altre strade fossero fallite.

IPOTESI 3: realizzarlo con gli strumenti di “sculpt” di Blender

È abbastanza evidente che con le giuste doti e competenze sia possibile scolpire digitalmente più o meno qualsiasi cosa… o quanto meno questo è ciò di cui mi sono convinto guardando i lavori realizzati in Blender da diversi mostri artisti capaci di portare alla vita forme e dettagli incredibili a partire da un palla di argilla digitale.
Ma io non sono uno di loro. Nemmeno ci vado vicino. Probabilmente vivono su un altro pianeta.
Ma la domanda lecita per chi come me non ha mai provato a scolpire in Blender è: “ma quanto sarà difficile?
Ho fatto una prova e ho trovato la risposta: ipotesi 3 scartata.

Next stop: fotogrammetria………………….