Una volta messo in posizione tutti o quasi i mobili della cucina l'attenzione si è spostata immediatamente verso elettrodomestici ed attrezzature.
Sebbene la cucina ha una certa età, possiamo comunque ipotizzare che alcuni elementi come ad esempio il frigorifero o il microonde siano stati sostituiti nel corso degli anni quindi abbiamo deciso di non costruire un'immagine troppo coerente della cucina legata all’esistente.
Abbiamo inserito qualche elettrodomestico con il look originale e qualcosa invece di palesemente un po' più moderno, evidentemente anche un po' in contrasto con il resto della cucina.

Per la realizzazione degli elettrodomestici ci siamo fatti molti scrupoli e posti molte domande ad esempio quale fosse il livello di dettaglio da raggiungere e se realizzare gli interni o meno ad esempio per il frigorifero o la lavastoviglie.

Il fatto che a questo punto dello sviluppo non avessimo ancora deciso nel dettaglio se gli interni di questi elettrodomestici fossero essenziali o meno e non avessimo ancora ben chiaro quanto le inquadrature avrebbero potuto mettere in risalto i dettagli costruttivi di questi elettrodomestici ci ha costretto fin da subito a realizzare meglio possibile questi asset, utilizzando un livello di dettaglio probabilmente superiore alle reali necessità future.

Ad un certo punto abbiamo iniziato a mettere insieme i pezzi e comporre le prime scene, ottenendo i primi test render di questa cucina arredata di quasi tutto.... e abbiamo scoperto dalle statistiche (visibili in Blender in basso a destra nella barra di stato) che la memoria occupata dal progetto aveva già superato abbondantemente i 3Gb.

Continuando in questo modo sembra probabile che ad un certo punto dovremmo far fronte alla necessità di ottimizzare molti dei modelli e delle texture per continuare a lavorarci sui nostri PC domestici, non di certo pensati e dimensionati per lavorare su progetti di computer grafica di buona qualità (posso dire “professionale” senza che nessun professionista del settore mi insulti?).
Ma come si suol dire “è inutile fasciarsi la testa prima di averla rotta” quindi avanti tutta e si procede con lo sviluppo.

PS: Da notare che per la realizzazione di tutti gli elettrodomestici ci siamo ispirati a modelli esistenti senza andare troppo nel dettaglio ed essere troppo rigorosi. Insomma abbiamo preso ispirazione senza ricopiare fedelmente tuttavia non volendo coinvolgere nel progetto marchi o loghi o qualsiasi altra cosa che potesse crearci dei problemi di copyright e dei diritti di utilizzo, abbiamo preferito inventarci di sana pianta la maggior parte dei “brand” presenti nella scena...