Arrivati a questo punto diciamo di avere una stanza e diciamo di avere un setup delle luci sufficientemente rappresentativo.
E diciamo anche di avere le idee abbastanza chiare sulla distribuzione degli arredi interni per il momento rappresentati da semplici volumi.
Inoltre siamo in possesso anche delle fotografie della cucina che abbiamo scelto di utilizzare come esempio e fonte di ispirazione per realizzare il nostro ambiente virtuale.
Lo step successivo diventa quindi naturalmente iniziare a progettare e sviluppare gli arredi della cucina.
Questo passaggio in realtà ha sollevato inizialmente qualche dubbio, ci siamo chiesti se avesse senso utilizzare le foto di esempio per ottenere un risultato vagamente simile oppure se inventarci qualcosa tutto nuovo di sana pianta.
A rafforzare questi dubbi il fatto che la cucina di esempio avesse più di 30 anni, da qui la perplessità di realizzare qualcosa dal look un po’ vintage oppure lanciarsi in qualcosa che fosse più moderno e accattivante.
Il punto chiave è diventato proprio questo: abbiamo preferito non puntare troppo sull'impatto estetico ed al look dell'arredamento per non catalizzare troppo l'attenzione sull’ambientazione e distrarre quindi l’osservatore dal centro degli avvenimenti ed abbiamo scelto quindi di sviluppare gli arredi fedelmente alle foto originali con un look semplice e pulito anche se un po' retrò.
Di lì a poco il nostro locale cucina ha iniziato a popolarsi di mobili in formica bianca con corrimano e maniglie in alluminio.
Molto interessante lo shader realizzato da Wulfgar, un membro del team, per la formica generato proceduralmente e che replica fedelmente le caratteristiche del materiale originale!